Green
Growing paRticipative models for EnErgy commuNities
Sintesi del Progetto
La transizione dell’Europa verso un continente neutrale dal punto di vista climatico entro il 2050 richiederà l’impegno di tutte le parti interessate, alle quali si chiede di unire le proprie risorse e competenze per sfruttare appieno le opportunità offerte dall’economia a basse emissioni di carbonio. Inoltre, oltre al cambiamento climatico, la transizione può favorire lo sviluppo economico e l’indipendenza energetica, fondamentali per la nostra sicurezza, come abbiamo chiaramente capito. Essenziale per questo approccio è trasformare tutti i cittadini da consumatori a cittadini produttori e consumatori (prosumers). Allo stesso tempo, è necessario dare forma a un tipo di business in grado di raccogliere e affrontare la sfida della produzione di energia rinnovabile e dell’efficienza energetica.
Le Comunità dell’energia (CE) stanno emergendo come modello privilegiato di cooperazione tra cittadini, società civile, imprenditori sociali, autorità pubbliche e organizzazioni comunitarie. Consentono l’accesso all’energia pulita e allo stesso tempo creano posti di lavoro, aumentano le competenze, sviluppano l’economia locale, riducono la povertà energetica e rafforzano la coesione della comunità.
I modelli di “collettivi energetici” saranno uno strumento chiave nella lotta al cambiamento climatico e dovrebbero essere guidati dal basso. Tuttavia, le autorità nazionali, regionali e locali e gli enti privati possono sostenere la nascita dei collettivi energetici fornendo il giusto quadro di riferimento. Le comunità possono facilitare i finanziamenti, le competenze e la consulenza, assicurando che le questioni normative possano essere facilmente comprese e gestite. GREEN affronta le questioni di fondo relative ai modelli di collettivi energetici nell’area del programma e fornisce buone pratiche e indicazioni sul tema tratte dalla capitalizzazione del Progetto ADRIA_ALLIANCE (ITALME 397).
L’approccio di Green:
-Sviluppare strategie di coinvolgimento nella transizione energetica per incoraggiare comportamenti pro-ambientali da parte dei cittadini, soprattutto attraverso il ruolo delle ONG.
-Oltre a fornire elementi per l’implementazione dei CE, anche soluzioni tecniche per rendere più efficienti i consumi energetici, combattendo il problema della domanda di energia.
L’obiettivo è quello di creare Comunità Locali che permettano ai cittadini, alle imprese e alle amministrazioni di sentirsi parte di un processo proattivo di Collettività Energetica in grado di favorire la coesione sociale e di supportare lo scambio di esperienze e informazioni per consentire la creazione di modelli comunitari e di produzione di energia sostenibile nell’area del Sud Adriatico (Cooperative di Comunità, Reti di Imprese e Comunità Energetiche) come modo per sfidare la povertà energetica.
Sostenere i partner che stanno affrontando il problema del fabbisogno energetico;
Coinvolgere i singoli cittadini e le ONG a più livelli di partecipazione (Ewpowerment; Co-Decisione; Collaborazione; Consultazione) nella creazione del proprio modello energetico territoriale.
Capofila del progetto: Unione dei Comuni della Grecìa Salentina (Italia)
Partner: GAL Molise verso il 2000 (Italia), NVO Razvoj Vranj (Montenegro), ESCOOP – Cooperativa Sociale Europea (Italia), Instituti per Menaxhimin e Mjedisit dhe Territorit (Albania).
dal 01/02/2024 al 31/01/2025