Civil Protection Plan Digitalization through Internet of Things Decision Support System based Platform
Sintesi del Progetto
Il progetto Digital Plan mira a digitalizzare i piani di protezione civile, sviluppando una metodologia transfrontaliera comune da applicare e replicare. L’idea del progetto nasce dall’esigenza di avere un modello transfrontaliero comune di Piano di Protezione Civile digitalizzato che possa affrontare la sfida comune dell’area del programma in merito a un migliore coordinamento delle strategie di protezione civile, fornendo alle autorità locali uno strumento digitale intelligente e userfriendly basato sulle tecnologie dell’Internet of Things.
Promuovere l’adattamento ai cambiamenti climatici e la prevenzione del rischio di catastrofi, la resilienza, tenendo conto degli approcci basati sugli ecosistemi;
digitalizzare i piani di protezione civile, già operativi nelle aree territoriali di competenza dei partner, per migliorare la capacità degli enti locali di indagare i rischi presenti;
definire modalità operative comuni di intervento in caso di calamità e in particolare di condividere tutta la pianificazione dell’emergenza con gli altri enti e agenzie preposti al soccorso, per comprimere i tempi di intervento, e con la popolazione.
Una strategia e un piano d’azione con le linee guida per la digitalizzazione transfrontaliera dei piani di emergenza e le specifiche tecniche per i kit di sensori IoT adottate dai PP.
La strategia sviluppata congiuntamente sulla protezione civile e sulla digitalizzazione dei piani di emergenza mira a stabilire un modo mirato per raggiungere un processo orientato agli obiettivi e per capitalizzare i risultati del progetto.
Il piano d’azione avrà un duplice scopo: definire i passaggi chiave per la digitalizzazione dei piani di emergenza e sarà la base conoscitiva su cui verrà redatto il Protocollo d’intesa di fine progetto, che impegnerà i PP a proseguire nella missione, nei loro territori, di diffondere la cultura della protezione civile e la conoscenza e l’analisi dei rischi per una maggiore resilienza dei territori stessi in un’epoca segnata dai cambiamenti climatici e dall’incapacità di comprendere eventi sempre più estremi.
Capofila del progetto: GAL Molise verso il 2000 (LP)
Partner: Zadar County Rural Development Agency – AGRRA (PP2); Parco Nazionale della Maiella (PP3); Università Ca’ Foscari di Venezia (PP4); City of Dubrovnik (PP5); Public Institution RERA SD for coordination and development of Split Dalmatia County (PP6); University of Split, Faculty of Electrical Engineering, Mechanical Engineering and Naval Architecture (PP7); Comune di Fermo (PP8).