19.2.14
TiTOLO DELLA MISURA
Officine sociali per la valorizzazione del patrimonio identitario territoriale
Cura e tutela del paesaggio, dell’uso del suolo e delle biodiversità – adattamento al cambiamento climatico (trasversale)
Sostegno per azioni congiunte per la mitigazione del cambiamento climatico e l’adattamento ad esso e sostegno per approcci comuni ai progetti e alle pratiche ambientali in corso. Int. 16.5.1 – Progetti collettivi di sviluppo territoriale.
Il patrimonio culturale e identitario locale, il “saper fare” produttivo delle Comunità locali, gli usi e le tradizioni che condizionano e caratterizzano le popolazioni del territorio rurale, costituiscono un formidabile elemento di coesione per le comunità stesse e, nel contempo un importante elemento attrattivo che sempre più riscuote interesse da parte di visitatori responsabili e attenti alle forme di ospitalità basate sull'”esperienza”. Tali elementi, se rafforzati e messi a sistema, potrebbero non solo migliorare la qualità della vita delle comunità locali ma anche supportare azioni di valorizzazione in integrazione con i prodotti e i servizi del territorio.
L’azione che si propone interviene su una criticità riscontrata in termini di perdita di socialità e di conoscenza del proprio territorio. Con essa si vuole favorire una progettazione di qualità e condivisa dalle comunità realizzando piccoli ma significativi eventi (necessità di preservare le risorse ambientali, contributo individuale e collettivo, nel risparmio delle risorse, conoscenza diffusa sulla biodiversità dell’Area, trasmissione della cultura materiale, ri-scoperta di eventi tradizionali e pratiche tipiche dei luoghi, visite nelle aziende da parte di ragazzi e scolaresche, utilizzo degli spazi pubblici per eventi artistici e culturali ecc.) in grado di migliorare la qualità delle conoscenze e delle relazioni sia della popolazione locale che dei turisti e di valorizzare il sapere fare della popolazione anziana e le conoscenze dei giovani favorendo scambi intergenerazionali mirati allo sviluppo di nuove aziende, prodotti e processi produttivi, anche riscoprendo la dimensione sociale e di presidio territoriale delle aziende in ambito rurale.
- Incrementare la conoscenza delle prerogative territoriali in particolare tra le giovani generazioni e tra le persone a rischio di marginalità sociale;
- sostenere la realizzazione di eventi che promuovano l’identità territoriale;
- favorire gli scambi interpersonali e la socializzazione nell’area rurale.
Azione trasversale
L’azione intende sostenere, la realizzazione e lo sviluppo di progetti collettivi composti da eventi e pratiche per la valorizzazione e promozione del “saper fare” produttivo locale, per la sensibilizzazione dei territori sulle tematiche ambientali in particolare, ma non solo, nelle aree Natura 2000 nelle quali la conservazione degli habitat passa spesso per azioni mirate ed approcci co-produttivi tra uomo e natura, delle tradizioni culturali e artistiche dei luoghi nonché pratiche culturali finalizzate a caratterizzare l’identità e la storia delle comunità locali. In questo quadro sono previsti interventi di organizzazione e gestione di eventi aperti al pubblico, anche mirati a un pubblico specifico (ad es. scuole) che dovranno dimostrare una forte coerenza e attinenza con le specificità culturali, identitarie e produttive della tradizione locale. Saranno privilegiati progetti di natura intercomunale basati sulla messa a sistema di azioni congiunte e sinergiche finalizzate ad intercettare un pubblico vasto e definito, tra cui anche i turisti e i viaggiatori.
Il bando prevederà che le coalizioni proponenti candidino un piano di attività/eventi che potrà avere una durata massima di 24 mesi, che coinvolga nella realizzazione enti locali, associazioni/aggregazioni sociali del territorio ed imprese (ospitanti ad esempio i laboratori didattici). I piani selezionati dal GAL verranno implementati con l’aiuto di animatori di comunità. Si prevedono due edizioni del bando.
Comuni, soprattutto raggruppati all’interno di un progetto unico e coordinato che preveda quali co-attuatori le associazioni locali no profit, le aziende artigianali e le aziende agricole.
Si tratta di parternariati costituiti sotto forma di accordi tra enti locali e privati in cui siano presenti anche le imprese agricole in forma singola o associata. La forma associativa prescelta dovrà rimanere attiva per tutta la durata degli interventi, impegni e azioni posti in essere attraverso il Progetto collettivo.
Costi di consulenza per il coordinamento, rimborsi alle risorse umane organizzatrici degli eventi, spese per la comunicazione web e tradizionale compreso materiali cartacei e audio video, spese specifiche per la realizzazione di eventi e manifestazioni artistiche e culturali coerenti con la tradizione culturale locale e spese di logistica, piccole attrezzature, brevi viaggi, laboratori didattici, pubblicizzazione degli eventi, allestimenti e logistica.
Importi e aliquote di sostegno: 370.000,00 euro – 100% con una spesa minima ammissibile di euro 10.000,00 e massima ammissibile di euro 50.000,00 per ciascun piano di attività.
Modalità attuative: Gestione diretta GAL
Complementarietà con altre misure del PSL: L’azione è complementare a tutte le azioni del PSL
Spesa pubblica totale € 370.000,00
Investimento totale € (spesa pubblica + spesa privata) 370.000,00
Regime di aiuto: Contributo in conto capitale al 100% . Il contributo concesso sarà riservato esclusivamente alla copertura di spese connesse all’attività del progetto collettivo, e sono pertanto escluse le spese riguardanti l’ordinaria attività di produzione o di servizio svolta dai beneficiari.
Per la sua natura di sviluppo locale socialmente sostenibile, l’azione implementa la FA6b) Riduzione della povertà, dell’esclusione sociale e Promozione dell’innovazione sociale. Le attività di disseminazione e conoscenza delle prerogative dell’area implementano la FA1a) Stimolare l’innovazione e la base di conoscenze nelle zone rurali così come la FA1c) relativamente all’incoraggiamento dell’apprendimento permanente.
L’azione contribuisce a rispondere ai fabbisogni emergenti di natura sociale e culturale in ambito rurale, contribuendo a migliorare la qualità della vita nell’area. Considerando le peculiarità dell’area, saranno anche realizzati interventi/eventi volti a valorizzare gli elementi naturalistici e della biodiversità presenti contribuendo in tale modo a migliorare la conoscenza dell’ambiente e a promuoverne il rispetto e la cura.
Indicatori di output
(voce, unità di misura e valore atteso di ciascun indicatore)
- n. interventi di cooperazione: 20
- n. Comuni coinvolti nelle operazioni: 20
Indicatori di risultato
(voce, unità di misura e valore atteso di ciascun indicatore)
- n. di abitanti che beneficiano dei servizi/ attività: 30.000 persone.
- N. di iniziative ed eventi: 60
L’azione contribuisce agli indicatori di target come individuati nel capitolo 4.2) del PSL
18 mesi (2021-2022)
Accordo di Parternariato 2014-2020 sez. 1A e 1B
Strategia nazionale per le Aree interne: definizione, obiettivi, strumenti e governance.