E’ stata definita tra i comuni interessati, la Regione Molise ed il Ministero per lo Sviluppo Economico e la Coesione Economica, la bozza di strategia dell’area prototipo “Matese“ selezionata nell’ambito della Strategia Nazionale Aree Interne e che comprende i comuni di: Castelpetroso, San Massimo, Santa Maria del Molise, Cantalupo, Roccamandolfi, Bojano, Colle d’Anchise, Spinete, San Polo Matese, Campochiaro, Guardiaregia, Sepino, San Giuliano del Sannio, Cercepiccola.
La strategia approvata, descrive un Matese caratterizzato da tante micro aziende agricole e zootecniche, con prodotti di assoluta qualità e attraversato dal Tratturo che ne costituisce il raccordo territoriale, e fonda la sua idea di sviluppo nell’obiettivo di intercettare un turismo culturale ed ambientale in grado di fruire delle bellezze e dell’arte, ma anche in grado di assaporare il tempo, la storia ed i profumi del territorio.
Essa si fonda su tre linee di azione:
- l’integrazione tra la valorizzazione del turismo e la tutela della qualità del territorio;
- l’attenzione alla sostenibilità, intesa come la necessità di salvaguardia del patrimonio ambientale, della risorse naturali e del patrimonio culturale;
- il rapporto tra identità di un luogo e consapevolezza che la comunità locale, in particolare i giovani, ha del potenziale territoriale dell’area al fine di individuare un concept di “prodotto” e di saper comunicare la specificità e l’originalità dell’offerta territoriale.
A breve si definirà la strategia preliminare e quella definitiva che porteranno alla sottoscrizione dell’APQ (accordo di programma quadro) che avrà una dotazione finanziaria di 3,8 milioni di euro da investire nel Matese per potenziare i servizi di cittadinanza.
Matese Bozza definitiva Strategia d’Area inviata DPS novembre 2015