BANDO AZIONE 19.2.8 – Realizzazione di progetti faro/dimostrativi per l’innovazione delle imprese e dei sistemi produttivi

Attraverso le attività svolte nell’ambito del L.I.T. (Laboratorio di innovazione territoriale delle imprese e dei sistemi produttivi – Azione 19.2.7 del PSL “Verso il bio Territorio Intelligente Inclusivo ed Ospitale”), sono emerse possibili innovazioni di prodotto e di processo e di multifunzionalità
aziendale, da realizzare in aziende agricole, della trasformazione e dell’artigianato.

Gli investimenti sono finalizzati a:

–   sviluppare nuove produzioni, innovare i processi produttivi, diversificare le produzioni aziendali e sviluppare nuove forme organizzative capaci di sviluppare mercati locali e/o nicchie globali.

–   ridurre l’impatto ambientale, il gap in termini di produttività del lavoro e ad introdurre innovazioni di prodotto e di processo capaci di rispondere ai cambiamenti degli stili e dei luoghi di consumo, alla riduzione degli sprechi nelle filiere agricole e agroalimentari e al riutilizzo e/o corretta gestione dei rifiuti provenienti principalmente dai processi lavorativi e dal packaging o all’introduzione di innovazioni che ne migliorino la biodegradabilità.

Pertanto, l’obiettivo specifico del bando è aumentare il valore aggiunto delle produzioni attraverso innovazioni di prodotto, di processo, organizzative e di marketing.

Sono costi ammissibili all’operazione le voci di spesa elencate all’art.45 del Regolamento (UE) n.1305/2013 nel rispetto delle condizioni di cui all’articolo 13 del Regolamento (UE) 807/2014. Sono considerate spese ammissibili:

• costi per la ristrutturazione, ammodernamento di beni immobili per la lavorazione, condizionamento, trasformazione, commercializzazione, immagazzinamento di prodotti agricoli e dell’artigianato;
• acquisto o leasing di nuovi macchinari, attrezzature, acquisizione di brevetti, software e licenze;
• investimenti collettivi finalizzati allo sviluppo di filiere corte;
• consulenze specialistiche e tecniche e servizi di consulenza specialistici;
• spese generali, entro il limite del 5%, collegate alle spese precedentemente elencate, quali onorari per architetti, ingegneri e consulenti, compensi per le consulenze in materia di sostenibilità ambientale ed economica, inclusi studi di fattibilità.

I soggetti beneficiari del presente bando sono le imprese, iscritte alla C.C.I.A.A., del settore agricolo e artigianale in forma singola e le reti di impresa.